Risultati dei primi nove mesi del 2024

Approvati i risultati dei primi nove mesi del 2024.

In crescita la raccolta totale della clientela a 6,1 miliardi di euro (+4% a/a). Ricavi netti consolidati pari a 53 milioni di euro con un utile netto di 7,2 milioni di euro.

Il risultato operativo raggiunge i 11,7 milioni di euro, con un Cost Income al 78%. CET1 a 22,9%, si conferma essere tra i più alti del mercato, indice della elevata solidità patrimoniale.

Leggi il comunicato stampa.

Analisi EGM 3Q24

Nei primi nove mesi del 2024, il numero di società quotate sull’EGM era 208. Ci sono state solo 17 IPO, in rallentamento rispetto alle 27 dello scorso anno. La capitalizzazione totale è 9.7 miliardi di Euro, con una media di 46.8 milioni.

Nell’ultimo anno il FTSE Italia Growth ha recuperato circa il 5% e le società EGM hanno mostrato una crescita media semestrale dei ricavi in linea. Questo rappresenta un’inversione di tendenza, considerando che negli ultimi tre anni, il trend discendente dell’indice EGM non ha trovato giustificazione in un peggioramento dei fondamentali aziendali.

Nonostante la convergenza tra fondamentali e indice danno sollievo al segmento, facciamo notare che il primo semestre ha deluso il consenso, che ha ridotto le proiezioni sia di crescita sia di marginalità. I ricavi sono ora attesi in crescita del 18% nel 2024, rispetto al 20% stimato cinque mesi fa. L’EBITDA margin è visto mediamente stabile al 14% quest’anno contro il 15% stimato a maggio.

Resta da chiedersi se le possibili future iniziative a supporto dell’EGM, porteranno ad un accelerazione di tale convergenza. Siamo cautamente ottimisti?

Approfondisci la ricerca qui e guarda la video-analisi realizzata da Francesca SabatiniHead of Equity Research e da Michele Calusa, Equity Research Analyst di Banca Profilo.

La crisi dell’auto elettrica tedesca e l’ascesa della Cina

Negli ultimi due anni, la Germania, un tempo locomotiva d’Europa, si è fermata. Crescita zero e previsioni poco incoraggianti per il futuro. Pesa la crisi del manifatturiero e del settore auto, in parte dovuta a fattori esogeni come la guerra in Ucraina ma, anche, a un modello di crescita un po’ vetusto e miope, eccessivamente dipendente dalle esportazioni. I grandi produttori occidentali hanno sottovalutato la crescente minaccia cinese e, ora, si trovano costretti a chiudere gli stabilimenti meno profittevoli in patria. Il prezzo da pagare, non è solo economico, ma anche politico: come dimostrato dall’ascesa della destra nazionalista nelle recenti elezioni regionali.

La Cina, viceversa, consolida la sua leadership nell’elettrico. Sovvenzioni dirette nei settori ad alta competitività hanno favorito un avanzo di bilancia commerciale record. Lo dimostra il grande successo della BYD di Shenzen, che in un decennio è diventato il più grande produttore al mondo di autoelettriche.

Guarda l’analisi dei mercati del mese di settembre realizzata da Lorenzo Fuscà, Responsabile Wealth Management e da Francesco Menini, Responsabile Investment Advisory di Banca Profilo.

Comal: aumento di capitale in opzione concluso con successo

Comal S.p.A. (CML.MI), attiva nel settore della generazione di energia solare, ha concluso con successo l’aumento di capitale in opzione, per un controvalore complessivo di circa € 4,8 milioni. L’operazione è volta a sostenere Comal nella costruzione di una fabbrica per la produzione di moduli fotovoltaici innovativi e ad alta efficienza in Abruzzo.

Nell’operazione, Banca Profilo ha svolto il ruolo di Placing Agent.

Per maggiori dettagli, visita la sezione Investitori sul sito di Comal, e leggi il comunicato stampa.

Il Futuro dell’Energia: il ruolo delle Smart Grid

Negli ultimi 15 anni importanti shock esogeni (GFC, Covid, crisi energetica del 2022) e un processo di elettrificazione più lento del previsto hanno colpito la domanda di energia. Di conseguenza, dal 2008 il consumo di energia elettrica è diminuito cumulativamente del -10%.

Si stima che nei prossimi 10 anni  la domanda di energia potrebbe superare il +50% per due motivi principali: la rapida espansione di data center, fondamentalmente strutture fisiche che ospitano server, utilizzati per tecnologie di AI e il lancio del piano REPowerEU per ridurre la dipendenza energetica dai combustibili fossili importati.

In questo processo, il ruolo delle Smart Grid, reti intelligenti che, grazie all’utilizzo della moderna tecnologia digitale sono in grado di acquisire nuove funzionalità, sarà fondamentale per:

  •  aumentare la resilienza e la sicurezza delle reti elettriche;
  •  migliorare la gestione delle interruzioni;
  •  favorire una gestione energetica più efficiente.

Guarda l’analisi dei mercati del mese di giugno realizzata da Lorenzo Fuscà, Responsabile Wealth Management e da Stefania Cardone, Investment Advisory di Banca Profilo.

Mercati: lo Yen tocca i minimi storici

Nell’ultimo mese lo Yen ha toccato quota 160 contro il dollaro, livello che non si registrava dal 1990.

Questo, ha segnato il punto di arrivo di un lungo trend di deprezzamento che trova nelle divergenze di politica monetaria, nelle differenti traiettorie di crescita economica e nelle dinamiche inflazionistiche, rispetto al mondo occidentale, le sue principali cause.

Nel Paese del Sol Levante si è giocata una partita di tutt’altra intonazione, con una politica monetaria ultra-accomodante, in netta controtendenza rispetto a quella messa in campo da Fed e BCE.

Il prossimo evento chiave sarà il meeting di giugno della Banca del Giappone (BoJ), dove la banca centrale dovrà tenere conto non solo delle dinamiche di crescita e inflazione interne, ma anche degli effetti che tassi di interesse più alti potrebbero avere sul costo del debito del paese. Sarà necessario attendere un segnale chiaro dalla BoJ prima che lo Yen possa recuperare terreno.

Guarda l’analisi dei mercati del mese di maggio realizzata da Lorenzo Fuscà, Responsabile Wealth Management e da Emanuele Fino, CFA, Investment Advisory di Banca Profilo.

Spring Investor Conference 2024

Si è tenuto, martedì 9 aprile, lo Spring Investor Conference (Tiny Titans Talk) presso DAZI MILANO, evento organizzato da BancaProfilo.

In questa occasione, gli investitori istituzionali e alcune tra le più promettenti aziende quotate dell’EGM hanno avuto l’occasione di incontrarsi per discutere dei risultati del 2023, delle proprie strategie e degli obiettivi futuri.

Hanno partecipato 30 investitori istituzionali italiani ed esteri e 12 società dell’EGM: Cofle Group, COMAL SpA, Gismondi, Homizy, IDNTT S.A., Intred, MEMSCAP S.A., Nusco S.p.A., Riba Mundo Tecnología SA, Saccheria Franceschetti S.p.A, SolidWorld Group, SVAS Biosana S.p.A.

È stato un momento di scambio proficuo e di grande visione sul futuro del mercato finanziario italiano.

Ringraziamo tutti per aver partecipato e non vediamo l’ora di incontrarci nuovamente a settembre per continuare questo percorso di crescita e collaborazione.