Nell’ultima settimana, senza alcun preavviso si è consumato il secondo più grande fallimento bancario nella storia statunitense e il ritorno dei timori sulla stabilità finanziaria.
Discorso diverso per quanto successo a Credit Suisse, banca salvata da un’operazione speciale, che sarà focus di un nostro successivo approfondimento.
In generale, lo scenario ha riportato sui mercati paure che sembravano seppellite da un decennio e per questo motivo è importante mantenere un approccio razionale, ricercando difesa negli attivi di qualità, aspettando occasioni future e approfittando di elevati rendimenti che in questo momento si trovano sul monetario, come anche i Bot e i Certificati di Credito del Tesoro (Cct), ritornati di estrema attualità.
Quali saranno le conseguenze di questi fallimenti? Come reagiranno i mercati?
Lo spiegano nel video, Lorenzo Fuscà Responsabile Wealth Management e Francesco Menini Responsabile Investment Advisory di Banca Profilo.
Dopo il reopening, il 2023 sembra essere l’anno della ripartenza per la Cina a valle di un periodo non positivo anche a causa della strategia zero covid e le conseguenti sfide economiche che ha dovuto affrontare.
In generale, lo scenario resta incerto e per questo motivo è importante essere più attenti e selettivi nelle scelte di investimento: poca duration, credito di qualità e azionario emergente sono le aree dove ricercare opportunità.
Quali saranno le conseguenze del reopening della Cina? Come reagiranno i mercati?
Lo spiegano nel video, Lorenzo Fuscà Responsabile Wealth Management e Stefania Cardone Investment Advisory di Banca Profilo.