Sono stati raggiunti i principali obiettivi del Piano Industriale 2020-2023 tra i quali si evidenzia il processo di trasformazione digitale e l’impegno sulla sostenibilità e il benessere aziendale.
I ricavi netti si consolidano a 76,6 milioni di euro (+8,5% a/a) con un utile netto pari a 12,1 milioni di euro (+8,9% a/a).
In crescita anche il risultato della gestione operativa, pari a 20,5 milioni di euro (+11% a/a), in riduzione il Cost Income al 73,3%. La raccolta della clientela raggiunge i 6 miliardi di euro (+6,7% a/a). CET1 ratio a 22,3%, confermando così la solidità patrimoniale di Banca Profilo.
Leggi il comunicato stampa per saperne di più.
Si amplia la divergenza negativa di performance tra EGM e FTSE Italia All Shares.
Di seguito l’aggiornamento sull’analisi del segmento EGM di Banca Profilo Research.
Nel 2023, l’EGM ha superato le 200 società con 34 nuove IPO, in aumento rispetto alle 26 quotazioni del 2022. La capitalizzazione totale superava i 9 miliardi di Euro, ma con una media di poco inferiore ai 40 milioni.
Nel 2023 si è ampliata la divergenza negativa di performance rispetto al FTSE Italia All Shares a causa di 1) limitata liquidità; 2) venir meno di alcune agevolazioni; 3) attività finanziarie alternative maggiormente redditizie poiché legate all’andamento dei tassi di interesse.
Dal 2021, le società EGM hanno mostrato un fatturato in crescita che dovrebbe continuare nel triennio 2023-2025 ad un tasso medio superiore al 15%, l’EBITDA margin è stimato in recupero già nel 2023 fino a superare i livelli del 2021 quest’anno. Rispetto al nostro ultimo Rapporto trimestrale EGM, il consenso ha ridotto le attese su fatturato ed EBITDA del 2023 e 2024.
La crescita continua ad essere in parte sostenuta dall’attività di M&A: nell’ultimo biennio in media si sono conclusi circa 60 deal.
Approfondisci la ricerca qui e guarda la video-analisi realizzata da Francesca Sabatini, Head of Equity Research e da Michele Calusa, Equity Research Analyst di Banca Profilo.
Il 2023 è stato sicuramente un anno ricco di sorprese, tra le altre, Stati Uniti ed Europa hanno evitato la recessione e la Cina ha fallito il boom economico dopo il reopening.
Nel frattempo, l’Intelligenza Artificiale (AI) ha preso decisamente la scena grazie all’entusiasmo dei mercati, dopo il rilascio di ChatGPT, in quanto dà la possibilità di creare contenuti unici senza la necessità di programmazione, automatizzando una parte del lavoro e migliorando la produttività.
La convergenza di AI e gestione degli investimenti sta creando una sinergia unica, potenziando le decisioni di investimento e contribuendo all’innovazione. Quindi, l’Intelligenza Artificiale non rappresenta una minaccia, ma un potente alleato con cui analizzare una grande quantità di dati finanziari, catturando segnali che sono altrimenti difficili da individuare.
Lo spiegano nel video, Lorenzo Fuscà Responsabile Wealth Management e Linda Gentili, Portfolio Manager di Banca Profilo.
ll Consiglio di Amministrazione ha approvato il Piano Industriale 2024-2026 dopo aver preso in esame il nuovo contesto di mercato, i risultati conseguiti e le principali attività poste in essere nel precedente Piano.
Il nuovo Piano ha l’obiettivo di sviluppare ulteriormente il modello di servizio della Banca diventando sempre più digitale, efficiente e sostenibile pur mantenendo invariati i suoi elementi fondanti: la solidità patrimoniale, la diversificazione dei business, la capacità di innovazione e l’elevata remunerazione degli azionisti.
Sono stati identificati quattro pilastri intorno ai quali costruire le azioni strategiche, organizzative, manageriali e commerciali in coerenza con le nuove esigenze di mercato e di sviluppo strategico del Gruppo.
Leggi il comunicato stampa per conoscere le linee guida e gli obiettivi del Piano.
In termini economici, il 2023 si sta delineando come un anno stabile e le prospettive per l’inizio del 2024 non sembrano preoccupanti. L’inflazione resta un punto di attenzione e il suo rientro appare più lento dello sperato, ma emergono opportunità interessanti, specialmente se si sa dove guardare, proprio come il green.
Costi e tassi alti hanno reso complicato puntare su questo settore, soprattutto sull’eolico che subisce un contesto divenuto decisamente sfidante, ad eccezione del Clean Energy che sembra aver subito solo una battuta d’arresto in un trend di crescita.
La transizione energetica resta un processo irreversibile e consolidato, destinato a progredire, rimanendo una priorità ineludibile a livello globale.
Lo spiegano nel video, Lorenzo Fuscà Responsabile Wealth Management e Francesco Menini Responsabile Investment Advisory di Banca Profilo.
Al 30 settembre 2023, il Gruppo Banca Profilo chiude i primi nove mesi con un utile netto pari a 10,6 milioni di euro (25,7% a/a), in crescita di 2,2 milioni di euro. La raccolta totale della clientela si attesta a 5,8 miliardi di euro (+8,6% a/a), in crescita di circa 0,5 miliardi di euro rispetto ai 5,4 miliardi di euro del 30 settembre 2022. Il totale ricavi netti è pari a 56,9 milioni di euro (+13,4% a/a), in crescita di 6,7 milioni di euro rispetto ai 50,2 milioni di euro dell’anno precedente.
Il risultato operativo è in aumento a 17,2 milioni di euro (+21,1% a/a) e cost income in miglioramento al 69,8%. Il CET 1 ratio al 23,1%, in crescita a/a e tra i più elevati del mercato, a conferma della solidità patrimoniale della Banca. Questi risultati mostrano l’efficacia delle iniziative proposte nel Piano Industriale che sta volgendo al termine.
Nel frattempo, Banca Profilo è al lavoro per concludere la redazione del nuovo Piano Industriale 2024-26.
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Siamo lieti di annunciare il completamento dell’operazione di hybrid financing per un controvalore complessivo di 16,5 milioni a favore del Gruppo DigitalPlatforms, leader in ambito IoT e Cybersecurity.
L’operazione è volta a sostenere DigitalPlatforms nella realizzazione del proprio piano industriale 2023-2030, focalizzato sull’integrazione e sul consolidamento delle società acquisite negli ultimi anni, nonché sugli investimenti nell’attività di “Ricerca & Sviluppo”, ovvero progettazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico in ambito IoT, ICT e Cybersicurezza, destinati a nuovi settori.
Abbiamo agito in qualità di Arranger nella strutturazione dell’operazione e Placement Agent esclusivo nella raccolta dei capitali con un team composto dai nostri: Marco Baga, Head of Investment Banking, Alessio Muretti, Deputy Head of Investment Banking, Attilio Domenico Modaffari, Vice President, Francesco Ventura, Associate, Daiana Aurilio, Analyst.
Per saperne di più vi invitiamo a leggere il comunicato stampa.